XENON RACER
Xenon Racer è stato il secondo gioco sviluppato da 3DClouds, pubblicato da SOEDESCO. In qualità di ufficio stampa, ho curato la fase di pre-lancio, con l’organizzazione dello stand alla Milan Games Week, nella quale Xenon Racer è stato il non massive-game con più postazioni giocabili alla fiera di Milano, per un totale di 2 nell’aria indie di AESVI e dieci allo stand del publisher. Per partecipare alla fiera ho anche organizzato una partnership con Acer, che ha supportato il titolo con un’operazione di co-marketing.
LA CAMPAGNA IN IMMAGINI
DICONO DI XENON RACER
Milan Games Week 2018, i videogiochi indie: Xenon Racer
Questo secondo videogioco di 3D Clouds ha un pizzico di nostalgia che i fan di Ridge Racer non potranno che ritrovare, ma anche tanta qualità e parecchi contenuti che non vediamo l’ora di raccontarvi in fase di recensione.
Nel complesso Xenon Racer potrebbe quindi avere tutte le carte in regola per riportare alla ribalta un genere che, negli ultimi anni, è stato un po’ messo da parte.
Xenon Racer si guida da Dio, anche meglio di Ridge Racer sotto un certo punto di vista, strizzando l’occhio alla mitologia wipeoutiana.
Noi ci siamo divertiti davvero molto a provare la demo presentata in fiera, e non è stato facile staccarci dal controller perché, è il caso di dirlo, in Xenon Racer una partita tira l’altra.
L’adrenalina è palpabile sin dalle prime curve, grazie anche a una colonna sonora prestante, e allo stile grafico davvero luminoso, elegante, longilineo.
OPPO
OPPO è il quarto brand al mondo tra i produttori di smartphone. Originario della Cina, è arrivato in Italia nel 2018: sono stato ufficio stampa per l’Italia da gennaio a dicembre 2019, curando gli eventi in Italia e in Europa, le interviste e le prove prodotto. Il primo modello sul quale ho lavorato è stato OPPO AX7, al quale hanno fatto seguito Reno, Reno 10x Zoom, Reno Z, A5, A9 2020, Reno 2, Reno 2 Z e Reno 5G ottenendo più di 200 recensioni e vari premi.
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DICONO DI OPPO
Oppo Reno, recensione: lo smartphone con la «pinna di squalo» è una piacevole sorpresa.
Grazie a un design originale, prestazioni elevate e soluzioni tecnologiche all’avanguardia il nuovo smartphone di OPPO porta una ventata di novità nel settore mobile
OPPO con Reno 2 anche quest’anno ha voluto offrire qualcosa di diverso dalla concorrenza. E lo ha fatto nel modo corretto.
Rete superveloce a parte, l’Oppo Reno 5G è il primo di un terzetto di telefoni del produttore cinese che abbiamo potuto vedere in anteprima
Con OPPO a Shenzhen, la città dove nascono gli smartphone.
Reno2 è la dimostrazione che spendere oltre 500 euro può esser superfluo se non offri qualcosa che sia effettivamente rivoluzionario, capace di sorprendere.
DARIO ARGENTO’S DREADFUL BOND
Dreadful Bond era un progetto ideato e ispirato alle tematiche dei film di Dario Argento, che ha poi apposto la sua firma sul titolo. Per il titolo ho curato la fase di teasing e di annuncio al pubblico, oltre a impostare l’intera campagna Kickstarter, curandone la prima fase di lancio, lasciandolo poi dopo una settimana dall’avvio del crowdfunding, ottenendo un’ottima copertura dalla stampa italiana e sui social.
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DICONO DI DARIO ARGENTO’S DREADFUL BOND
Il maestro dellʼorrore si dà al mondo dei videogiochi.
Il maestro dellʼorrore si dà al mondo dei videogiochi.
Gioca anche tu con Dario Argento – Il regista ha firmato il soggetto di “Dreadful Bond”.
Dopo decenni di successi, il mastro del brivido non vuole fermarsi, continuando a stupire il mercato.
Il titolo, un horror innovativo con un’atmosfera ispirata ai classici del regista, verrà finanziato con una campagna su Kickstarter.
Come tutte le iniziative di questo tipo, ci sarà la possibilità di ricevere, a seconda dell’ammontare della donazione, un esclusivo riconoscimento, come ad esempio una copia del gioco numerata e autografata da Dario Argento, gadget, la colonna sonora, i crediti nei titoli di coda, ma soprattutto l’opportunità di fare parte del gioco vedendo scritto il proprio nome su una lapide o su qualche altro oscuro oggetto del male!
CIRC
Circ (ex Flash), è una startup berlinese fondata nel 2018 ed è anche la prima società di micro-mobilità ad aderire all’Unione Internazionale dei trasporti pubblici (UITP). Si tratta di un sistema di sharing di monopattini elettrici inizialmente disponibile a Milano. Dal giugno 2019 ne ho curato l’ufficio stampa e la parte di eventi, tra cui la partnership con il Campus Party 2019.
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COSA DICONO DI CIRC
“Approviamo l’emendamento del senatore Comincini grazie al quale i monopattini con limiti di potenza e velocità previsti dal decreto del 4 giugno 2019 potranno essere assimilati a velocipedi” commenta Matteo Corasaniti, Director of Operations di Circ Italy
Circ e Kilometro Rosso, uno tra i principali distretti europei dell’innovazione tra Milano e Bergamo, hanno annunciato l’avvio del primo progetto di sperimentazione legato alla micro- mobilità all’interno dell’Innovation District e che coinvolgerà tutte le 1700 persone che lavorano quotidianamente nel campus.
Gli e-scooter di Circ saranno disponibili in diverse aree della città integrando il sistema di trasporto pubblico e fornendo una alternativa alle soluzioni esistenti, con in più il vantaggio del rispetto ambientale.